| 
       
		 “STUDIO 71” GALLERIA E BIBLIOTECA D’ARTE 
		
		Via V.zo Fuxa n. 9 – 90143 Palermo 
		
		E mail
		
		studio71pa@tin.it 
		– internet
		
		www.studio71.it 
		
		Tel. 091 6372862 – 333 2737182 
		
		  
		
		  
		  
		
		Sabato 16 settembre 2006 
		alle ore 18.30 presso il Tabularium del Loggiato San Bartolomeo, a 
		Palermo, sarà inaugurata la mostra:  
		  
		
		Il Giardino degli Angeli 
		
		Foto di Maria Pia Lo Verso 
		
		  
		
		la mostra è costituita da circa quaranta 
		foto scattate da Maria Pia Lo Verso tra il 2005 e il 2006. 
		
		Lasciatasi guidare 
		dall’aspetto poetico del tema, la fotografa palermitana è andata in giro 
		per Palermo alla ricerca degli angeli  e dei loro “archetipi” 
		iconografici, ridando così “luce” a sculture che la gente, troppo 
		impegnata dal vivere quotidiano, ormai non vede più. 
		
		Presenze che da millenni 
		popolano, con alcune varianti, quasi tutte le culture del mondo, gli 
		angeli (Malakh in ebraico, Malak in arabo e Ànghelos in greco) sono i 
		messaggeri, gli emissari divini inviati per istruire, comunicare o 
		impartire ordini agli uomini. 
		
		Attenta a ciò che questi 
		esseri divini hanno da sempre rappresentato per il genere umano, Maria 
		Pia Lo Verso ha voluto dedicare loro una mostra, un omaggio al loro 
		fascino e alla loro missione.  
		
		È entrata nelle chiese e negli oratori 
		fotografando gli angeli barocchi di  Giacomo Serpotta e Ignazio 
		Marabitti, gli Arcangeli dei fratelli Vitaliano, di Nino Geraci, Gian 
		Battista Ragusa, Giovanni Marino. Ha fotografato la Nike di Mario 
		Rutelli e Antonio Ugo e ha riportato alla coscienza gli angeli del 
		palazzo delle poste di Napoleone Martinuzzi e del Teatro Politeama di 
		Giuseppe Nicolini, riecheggianti le vittorie reggenti i medaglioni in 
		età paleocristiana.  
		
		Ma è soprattutto nei 
		quattro cimiteri palermitani (Sant’Orsola, Santa Maria di Gesù, 
		Cappuccini e i Rotoli) che Maria Pia Lo Verso ha trovato i suoi angeli. 
		
		Tra la fine dell’Ottocento 
		e l’inizio del Novecento, infatti, è soprattutto nei cimiteri che la 
		produzione angelica diviene più prolifica ed assume significati intimi e 
		quotidiani.  
		
		A Palermo, i suoi 
		interpreti più alti sono gli scultori di spicco come Mario Rutelli, 
		Benedetto De Lisi, Pasquale e Benedetto Civiletti, Luigi Filippo Labiso, 
		Valerio Arcara, Francesco Garufi, Gaetano Geraci, Giuseppe e Salvatore 
		Valenti, Di Caro, B. Marino, Domenico De Lisi etc. ingaggiati dalle 
		famiglie più importanti per dar degna sepoltura ai congiunti. 
		
		Tra statue di gusto liberty 
		e piccoli bambini piangenti, i cimiteri sono il metro di un forte senso 
		religioso e della potenza economica o culturale delle famiglie. 
		
		Posti a guardia di un sonno 
		secolare, gli angeli realizzati dai numerosi artisti depongono 
		continuamente fiori sulle lapidi, vegliano alle porte delle cappelle, si 
		ergono come giudici sui monumenti sepolcrali mostrando il rotolo di 
		condanna o assoluzione, piangono i loro defunti. 
		
		La mostra, patrocinata 
		dalla Provincia Regionale di Palermo e organizzata dalla Galleria Studio 
		71 di Palermo, vede in catalogo interventi di Tommaso Romano, Aldo 
		Gerbino, Ferdinando Russo, Piero Longo e Vinny Scorsone. 
		
		La mostra resterà aperta 
		fino alla fine di settembre con orari: dalle 16.00 alle 19.00 tutti i 
		giorni. Festivi dalle 9.00 alle 13.00 ingresso gratuito. La mostra è 
		stata realizzata grazie al contributo delle aziende Fip Industriale di 
		Selvazzano Dentro (PD) e dell’Edilsider Prefabbricati di Calolziocorte 
		(LC).  
		
		  
		
		Palermo, 
		14/07/2006                                                              
		Studio 71 Palermo    
		
		
		                                                                                  
		            L’addetto stampa e p.r. 
		
		
		                                                                                  
		              Mariella Calvaruso 
		  
		  
		Luca Arrighini “Angelo” (part.)   |