Rassegna d'Arte 

                   

InterTeam Club presenta

“Friends”

 

 

Martedì 18 Novembre 2003 ore 18,30

 

Presentazione a cura di Bruno Regni

 

 

Espongono gli Artisti :

 

B. Borgognoni, T. Cardenuto, M.L. Chiapparelli,

 F. Ciotti, C. D’Angelo,  M. Delli Carpini,

 V. Epifani, V. Esposito, Fraktalika,

G. Gelmetti, S. Guerrieri,  L. Iacono, L. Inches,

B. Mancini, V. Michele,  R. Naimoli,

A.            Novelli,  G. Paluzzi, G. Pirrone, C. Polese,

B.            Regni, Riccarda,  A. Salvati,  L. Sbaraglia,

A. Scappaticci, M. Scarpellini,  Maghi Spani

 

 

In esposizione fino al 25 Novembre 2003

 

Piazza dei Satiri, 50-51 (Campo de’ Fiori)  Roma

Tel.   06 6874024       360 990309

 

Orario Galleria 10,30-13,00    17,30-20,00

 

             

Friends: Amici di strada

 

Non è originale, è perlomeno strano accomunare in un unico programma, in un unico spazio artisti di così diversa estrazione e percorso artistico ed esperienze, e chiamare l’evento “Friends”. In cosa sono “amici” questi artisti? Qual è il motivo che li accomuna? Sicuramente è un credo: l’arte; ma questo è a ben vedere comune a molti, né possiamo presuntuosamente escludere gli assenti, in questo caso è un’occasione qualche volta fortuita, qualche volta di conoscenza, qualche volta di amicizia. Ecco, perlappunto, tutti questi artisti si sono trovati in un contenitore di idee come può essere Internet, e questo contenitore, asettico, innaturale, impalpabile qualcuno cerca di renderlo concreto, vivo, vitale, dargli un’anima. Questo spazio ricavato su Internet e dentro Internet si chiama “InterTeam Club”, un nome come tanti, ma invitante per il desiderio di accogliere in esso tanti percorsi artistici e tante esperienze diverse sotto un’unica nascosta regia. In occasioni come questa, di una collettiva non a tema, sono solito definire il percorso come un vero e proprio “racconto” per immagini; infatti sia nelle immagini astratte, sia in quelle realistiche, ma anche in quelle simboliche o concettuali, ovvero in quelle che si rifanno all’impressionismo, all’espressionismo, alla metafisica, o altro, in tutte, dicevamo, è presente un  sottile, o meno, filo riconducibile ad una narrazione, se riferita a motivi astratti, simbolici, metafisici, o ad un racconto se più legato al realismo o all’espressionismo.  Narrazione o racconto che sia questo è sempre un colloquio che l’artista va intessendo con un ipotetico osservatore, osservatore qualche volta giudice ma se il discorso colpisce questi diventa a sua volta creatore attraverso uno stato d’animo che l’opera è riuscita a trasmettere, creatore-interpretativo-soggettivo di quello che l’Artista non tanto quello che voleva dire quanto di quello che effettivamente a detto creando una nuova realtà con la sua opera.  E questa collettiva, che esce dal virtuale per diventare una realtà vissuta, si presenta come un racconto vario, vivo e palpitante in cui il visitatore è invitato ad immergersi e lasciarsi trascinare nella fantasia delle emozioni.

 Gli “amici” di InterTeam Club che partecipano alla mostra “Friends”

 Bruno Borgognoni, Tonino Cardenuto, Maria Luisa Chiapparelli,

Franco Ciotti, Claudio D’Angelo, Mario  Delli Carpini,

Vincenzo Epifani, Vincenzo Esposito, Fraktalika,

Gianna Gelmetti, Silvana Guerrieri, Loretta Iacono, Luigi Inches,

Belisario Mancini, Vincenzo Michele, Rosario Naimoli,

Aldo Novelli, Giulio Paluzzi, Gianfranco Pirrone, Claudio Polese,

Bruno Regni, Riccarda, Anna Salvati, Leonardo Sbaraglia,

Angela Scappaticci, Mirella Scarpellini, Maghi Spani

 

 Bruno Regni