Pittrice, Grafico, Incisore, Poetessa           

                                          
 

Il dream – catcher


La leggenda del dream-catcher (l’acchiappa-sogni) è una delle più belle e suggestive della mitologia indiana. Nonostante oggi sia diffusa tra tutti i popoli Indiani del Nord America , si crede abbia avuto origine nelle terre degli Oneida. Poi si sarebbe diffusa tra gli altri popoli nativi subendone variazioni e arricchimenti.

Il mito narra di una bambina, Nuvola Fresca, che un giorno, terrorizzata da incubi ricorrenti , rivelò alla madre le sue paure e le chiese aiuto. Ultimo Sospiro della Sera , la madre, costruì allora una rete di forma circolare per “catturare” i sogni della piccola e le diede il potere di riconoscere i sogni buoni da quelli cattivi. Quindi l’appese al lettino di Nuvola Fresca disperdendo le sue paure.

Ancora oggi, a secoli di distanza, ogni volta che nasce un bambino, gli indiani costruiscono un dream-catcher e lo collocano sopra la sua culla. Con un legno speciale , molto duttile , plasmano un cerchio , che rappresenta l’universo , e intrecciano al suo interno una rete simile alla tela di ragno. Alla ragnatela assegnano quindi il compito di catturare e trattenere tutti i sogni che il piccolo farà. Se si tratterà di sogni positivi, il dream-catcher li affiderà al filo delle perline (le forze della natura) e li farà avverare. Se li giudicherà invece negativi,li consegnerà alle piume di un uccello e li farà portare via , lontano , disperdendoli nei cieli….
 

Gli indiani conservano il loro acchiappa-sogni per tutta la vita. Con gli anni, e con l’aggiunta di piccoli oggetti personali (che vanno appesi) , il suo potere si accresce e , con esso, anche la capacità di proteggere il suo possessore a realizzare i suoi sogni.
Molti dream-catcher hanno al centro della rete un quarzo ialino che accresce la capacità della comunicazione spirituale e altre pietre nella rete, intorno a quella centrale, che servono a cercare e trovare la “visione” per il proprio sentiero spirituale. Quindi possono essere di vario tipo perché ogni pietra ha le sue peculiarità. Ognuno può scegliere la pietra personale che darà il suo specifico apporto: cioè quello richiesto personalmente da ognuno di noi.

Citrino (giallo) è una buona scelta per le persone molto sensibili. La pietra aiuta ad accumulare la luce circostante al corpo creando un’aura di protezione che aiuta a diminuire il livello dello stress.

Ametista (viola) è riconosciuta come la pietra intuitiva. È usata comunemente per la meditazione. Insegna umiltà, comprensione e saggezza. Aiuta a calmare il mal di testa e l’insonnia. È associata a calma e centratura.

Avventurina (verde) è considerata la pietra guaritrice delle malattie della pelle. È una pietra portafortuna. Le proprietà di guarigione dipendono dalla percezione della persona che la utilizza.

Turchese (turchese) è la pietra riconosciuta dalla maggior parte delle Tribu’ dei Nativi Indiani d’America come la pietra dolce della vita. È portatrice di guarigione specialmente in amore e amicizia.

Occhio di tigre (marrone dorato) controlla l’ansietà e l’ossessione e i suoi effetti della guarigione ispirano e ampliano la chiaroveggenza e la fiducia.

Monague Native Crafts, BC

Canada