Pittrice, Grafico, Incisore, Poetessa                 

 

Il Canto dell’autoguarigione

 

 

 

Sole, Luna, Stelle e Pianeti,

nel vostro slancio,

fate scorrere le forze guaritrici

attraverso di me,

attraverso di me!

 

E come un fiume gonfio di pioggia

abbandona le sue acque nei mari,

possa io donare

a quanti hanno  bisogno

la conoscenza del cammino

e l’intima comprensione

che Una è l’Energia

e in ogni forma danza

dal piu’ piccolo atomo

alle immense galassie.

 

In un battito di ciglia

in me possa io scorgere

sbocciare l’infinito

ed essere libero,

libero.

 

Che il potere guaritore dell’Aria,

che tutti respiriamo,

dimostri come siamo tutti insieme partecipi,

partecipi,

e come ogni respiro mantenga l’equilibrio

fra la vita e la morte,

fra la vita e la morte.

 

Che il potere guaritore dell’Acqua

ci faccia crescere

crescere

e possa io imparare a lasciare andare

a vivere ogni momento

nel flusso delle cose.

 

Che il potere guaritore della Terra,

mi faccia rinascere,

rinascere,

sì che io possa vedere eguale valore

in tutte le molteplici forme che ha la vita,

e così, in me stesso,

porre fine al conflitto.

 

Che il potere guaritore del Fuoco

accenda nel mio cuore

il vero desiderio

elevandomi in alto,

sempre piu’ in alto.

 

Che il potere guaritore della Luce

illumini la mia visione,

sì che in me si unisca

quanto appare diviso,

e che io possa andar oltre

sia il bene che il male

e non veda la vita

soltanto in bianco e nero.

 

Che il potere guaritore del Suono

della mia voce fluisca

a tutto ciò che è intorno

ed il mio orecchio

accordi a tutto ciò che odo;

possa la  mia mente

essere sempre piu’ chiara

e libero io sia da speranza e paura.

 

E nel silenzio fondo

che non ha centro alcuno

fa che io possa scorgere

la grazia guaritrice

dello spazio vuoto

brillante e luminoso

quale essenza stessa

della mia propria mente

e possa io andar oltre

i ristretti concetti

sia di vita che di morte

e possa io trascendere

del tempo

false idee.

 

Per la forza che sana

da questo canto evocata,

con me

quant’altri soffrono

ora divengan forti;

possano tutti i cuori

conoscere la Pace

cui ogni cuori aspira.

 

 

John Shane 1978