Gratitudine sia
alla Madre
Terra, che
naviga
attraverso
Notte e Giorno e
al suo terreno:
ricco, dolce e
raro.
Che nella nostra
mente sia così.
Gratitudine alle
Piante, la
Foglia che
guarda nel Sole
e trasforma
la Luce e i peli
esili delle
radici; salde e
ferme al Vento e
all’Acqua;
la loro danza è
dentro la
spirale, nella
grana che
scorre.
Che nella nostra
mente sia così.
Gratitudine
all’Aria,
portatrice del
volo del Rondone
e del tacito
Gufo all’Aurora,
Respiro della
nostra canzone,
brezza di
spirito chiaro.
Che nella nostra
mente sia così.
Gratitudine agli
Esseri
Selvatici,
nostri fratelli,
maestri
che ci insegnano
i segreti, le
libertà, le vie;
che fanno
parte a noi del
loro latte; in
se compiuti,
coraggiosi e
vigili.
Che nella nostra
mente sia così.
Gratitudine
all’Acqua;
Nuvole, Laghi,
Fiumi,
Ghiacciai;
trattenuta o
fluente; che in
tutti i nostri
corpi fa
trascorrere
mari che sanno
di sale.
Che nella nostra
mente sia così.
Gratitudine al
Sole; che
acceca, che
palpita luce
attraverso
i tronchi degli
Alberi,
attraverso
foschie,
scaldando le
caverne dove
dormono Orsi e
Serpenti. Colui
che ci sveglia.
Che nella nostra
mente sia così.
Gratitudine sia
all’immenso
Cielo
che contiene
miliardi di
Stelle – e va
ancora al di là
–
di là da
qualsiasi Potere
e Pensiero
eppure è dentro
di noi,
nostro Avo lo
Spazio.
La Mente è sua
Moglie.
Sia così.
Da una preghiera
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