Pittrice, Grafico, Incisore, Poetessa                 

 

Sogyal Rinpoche

 

Possa io essere il protettore di chi è privo di protezione,

la guida di chi è in cammino,

una barca, un ponte, un guado

per chi desidera approdare all’altra sponda.

 

Possa il dolore di ogni creatura vivente

essere completamente cancellato.

Possa io essere il medico e la cura

e possa essere l’infermiere

di tutti i malati del mondo,

finché ciascuno guarisca.

 

Così come lo spazio

e i grandi elementi come la terra,

possa io sostenere la vita

di tutte le innumerevoli creature.

 

E, fino a che non siano liberati dal dolore,

possa io essere la sorgente della vita

per tutti i reami dei diversi esseri

che si estendono fino ai confini dello spazio.

 

 

Tratto da “ IL LIBRO TIBETANO DEL VIVERE E DEL MORIRE” di Sogyal Rinpoche